“Il mondo è pieno di cose magiche, pazientemente in attesa che i nostri sensi si acuiscano.” William Budler Yeats Cammino in una foresta che non conosco. I miei sensi sono così accesi che mi sembra di essere ovunque nello stesso tempo. Con gli occhi chiusi mi lascio guidare dalla sensibilità delle piante dei miei piedi, potrei correre sul sentiero senza farmi male, ma non corro, non ne ho bisogno, so benissimo dove sto andando. Mi aspettano. Sono donna. L’evidenza di esserlo si impone quasi con arroganza. Conosco questa potenza, insorge senza preavviso come un fiume in piena, invade le vene, si allarga e si trasforma in alluvione penetrando tutto il corpo. I movimenti diventano vellutati, il mio corpo è immenso, ma si muove con grande leggerezza, come quello di una tigre… pelo morbido striato, con la coda dell’occhio osservo le lunghe vibrisse. Un bruco sta mangiando una foglia, lo sento. Il mio sguardo abbraccia la foresta, tutta. Cammino. Mi aspettano. Il passo è pi
La Pratica e l'Insegnamento dello Yoga nella Scuola di Formazione Yoga Citra Padova